Archeopercorsi
Le visite archeologiche alle Terme di Agnano offrono un viaggio affascinante nel tempo. Tra i resti dell’antico complesso romano, emergono strutture termali e testimonianze di un culto delle acque che ha attraversato i secoli. Ogni passo svela la profonda connessione tra storia e natura, regalando un’esperienza immersiva unica. Accompagnati da guide esperte del G.A.N. (Gruppo Archeologico Napoletano), i visitatori possono esplorare i percorsi che si snodano tra le rovine, scoprendo l’ingegneria termale degli antichi Romani e il valore simbolico che queste acque avevano per le civiltà del passato. Un’occasione per vivere la storia in un ambiente suggestivo e ricco di fascino.
90 minuti 10,90 € a persona
Visita guidata: 90 minuti + Giornata alle Terme: 45€ a persona
Visite guidate su richiesta per gruppi e scuole: piscine@termediagnano.com

Le Strutture di Età ellenistica
IV – III sec. a.C.
Le più antiche testimonianze archeologiche ritrovate ad Agnano risalgono al IV-III sec. a.C., situate sul versante meridionale dell’antico lago di Agnano sono oggi visibili all’interno del parco delle attuali terme, nell’area del complesso delle piscine termali esterne.

Le Terme romane I-II sec. d. C.
Fu soltanto con lo stanziamento dei romani nell’area flegrea che iniziò la vera e propria attività termale in tutti i Campi Flegrei. L’imponente stabilimento termale di età adrianea (117-138 d.C.) che sorge sul versante sud-occidentale della conca di Agnano, alle pendici del Monte Spina, testimonia infatti che il termalismo era molto diffuso ad Agnano. Si sviluppava su ben sette livelli sovrapposti, caratterizzato da un fronte di circa trecento metri, con una grande varietà di acque minerali e soprattutto aveva la capacità, forse unica, di riscaldare gli ambienti soltanto attraverso il calore naturale che fuoriusciva dal fianco della collina del Monte Spina, alla quale la struttura si appoggiava.

L’Architettura del Novecento
Nel 1907-08, dopo alcuni studi di fattibilità ed ipotesi progettuali, fu affidata la progettazione ad un giovane promettente architetto piacentino Giulio Ulisse Arata che diede vita al tanto invocato stabilimento termale di Agnano, realizzando così l’imponente edificio in stile Liberty.